lunedì 21 novembre 2011

Il ciclo dell'acqua

Cos’è il ciclo dell’acqua
L’acqua della Terra è sempre in movimento e cambia stato continuamente, da liquido a vapore a ghiaccio, in tutti i modi possibili. Il ciclo dell’acqua lavora da miliardi anni e tutta la vita sulla Terra dipende da esso.

Il ciclo dell'acqua non ha un punto di partenza, ma per descriverlo possiamo cominciare dal mare.
Il sole, che attiva il ciclo dell’acqua, riscalda l’acqua del mare.
Parte di essa evapora nell’aria.
L’evaporazione avviene anche dalle acque dolci dei laghi e dei fiumi.
Il vapore acqueo sale in alto nell’atmosfera dove la temperatura più bassa e si condensa in goccioline microscopiche che formano le nuvole.
I venti trasportano le nubi per il mondo, e le particelle delle nubi si scontrano, si accrescono, e cadono dal cielo come pioggia.
Qualche precipitazione cade come neve e può accumularsi come calotte glaciali o ghiacciai.
La neve, nei climi più caldi, si scioglie con l’arrivo della primavera, e l’acqua  fluisce nei ruscelli.
Mentre una gran parte delle piogge cade nei mari, una parte cade sulle terre emerse dove anch'essa forma i ruscelli.
Il ruscello raggiunge i fiumi, che si muovono verso il mare; un'altra parte dell'acqua si accumula come acqua dolce nei laghi e nei fiumi.
Un'altra parte dell'acqua si infiltra nel terreno.
Dai fiumi l'acqua rientra nel mare dove il ciclo termina…e ricomincia.

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